Laura e Alberto Genovese

Supporto alle famiglie

Siamo con voi, dandovi tutto il sostegno possibile

Psicologo online per familiari di tossicodipendenti


Affrontare la tossicodipendenza di un familiare è estremamente difficile.
 

La Fondazione Laura e Alberto Genovese mette a disposizione un servizio di supporto psicologico online pensato appositamente per i familiari: uno spazio protetto dove trovare ascolto e apprendere strategie e strumenti pratici per affrontare le sfide connesse alla tossicodipendenza di una persona amata.
 

Il servizio è gratuito, per sempre.
 

Psicologi esperti, specializzati nella cura della tossicodipendenza, vi aiuteranno a comprendere come si possa formare una “alleanza terapeutica” per accompagnare la persona amata verso il recupero. Per poter aiutare è indispensabile prima di tutto mettersi in sicurezza.

Servizio gratuito

Nessun costo, la Fondazione mette a disposizione psicologi per le famiglie

Team di esperti

Professionisti con esperienza specifica nell’accompagnare genitori, partner, fratelli e sorelle che vivono situazioni di disagio

Supporto personalizzato

Ogni storia è unica. Riceverai indicazioni pratiche e concrete, pensate per il tuo contesto familiare

Dipendenza in famiglia, cosa fare?


Affrontare la tossicodipendenza di una persona cara è un’esperienza estremamente difficile, lunga e faticosa, un vero e proprio labirinto emotivo e pratico che può lasciare le famiglie disorientate e sole.


Abbiamo delineato una guida in quattro passi per offrire un primo orientamento alle famiglie che si trovano ad affrontare questa realtà.

1

Capire cosa sta succedendo

Quando una persona cara affronta una dipendenza è facile sentirsi sopraffatti o confusi. Comprendere che si tratta di una malattia, non di una colpa, è il primo passo per agire con lucidità e amore.

2

Non agire da soli

Nessuno può affrontare questa sfida da solo. Condividere ciò che si sta vivendo, chiedere aiuto e confrontarsi con chi è passato attraverso esperienze simili può fare una grande differenza.

3

Agire in modo utile

Reagire d’impulso è comprensibile, ma spesso inefficace. È possibile imparare a comunicare meglio, a porre limiti sani e a sostenere chi sta male senza perdersi nel tentativo di “salvarlo”.

4

Mettersi in sicurezza prima di aiutare

Prendersi cura di sé è fondamentale per poter aiutare l’altro. Recuperare spazi di calma, accettare i propri limiti e riconoscere ciò che si può (e non si può) fare, aiuta tutta la famiglia a respirare di nuovo.